
Visitare Sofia? Un’idea da non sottovalutare!
Volete godervi una vacanza all’estero, ma avete pochi giorni e non sapete proprio dove andare? Visitare Sofia, allora, può essere un’idea da non sottovalutare!
Stiamo parlando di una città ancora poco conosciuta e che i turisti stanno riscoprendo solo di recente, al punto che in molti non sanno neanche dove si trova Sofia esattamente.
Tuttavia, vi garantiamo che questa città merita una visita, soprattutto se si considera che è il luogo ideale da visitare in un weekend.
Come raggiungere Sofia
Sofia è la capitale della Bulgaria, ha dimensioni limitate che permettono di visitarla comodamente in poco tempo ed è molto economica rispetto ad altre capitali europee.
Dall’Italia, il mezzo più pratico per raggiungerla è l’aereo, con un volo di linea o con uno dei tanti voli low cost che la collegano ai principali aeroporti della nostra penisola.
Wizz Air serve gli aeroporti di Bologna, Bergamo, Roma Fiumicino, Napoli e Bari, mentre Ryanair effettua voli da Milano Malpensa, Pisa, Roma Ciampino e Treviso.
Insomma, con l’aiuto e qualche dritta della vostra agenzia di fiducia, potrete facilmente trovare il volo più adatto alle vostre esigenze, abbinando anche un servizio di navetta da e per l’aeroporto.
Una volta arrivati nel piccolo aeroporto di Sofia, sarete distanti all’incirca 10 km dal centro città: se avete acquistato un volo low cost, atterrerete al terminal 1; il terminal 2 è destinato alle compagnie di bandiera.
Per raggiungere il centro città, ci sono diverse soluzioni:
lo Shuttle e la metro: un autobus gratuito attivo fino alle 23 che collega i due terminal ogni 30 minuti. Raggiunto il terminal 2, troverete la stazione della metropolitana: acquistate il biglietto e preparatevi a salire a bordo! La fermata che serve il centro città è Serdika e il viaggio dura circa 30 minuti;
l’autobus 84: la linea è attiva tutti i giorni dalle 5.00 a mezzanotte e passa sia dal terminal 1 che dal terminal 2, ma non raggiunge la zona più centrale della città;
il taxi: come in ogni aeroporto che si rispetti, all’uscita dai terminal troverete una gran quantità di taxi; per evitare gli abusivi, scegliete solo taxi con la scritta OK; orientativamente, la corsa dovrebbe costare tra i 10 e i 15 BGN, ossia 5 o 7,50€, a seconda del traffico e della posizione del vostro hotel.
Moneta in Bulgaria
Abbiamo appena accennato alla sigla BGN, questa sta ad indicare la moneta nazionale bulgara: il Lev bulgaro.
Infatti, nonostante la Bulgaria sia parte dell’UE dal 2007, ha deciso di mantenere la propria moneta.
La conversione è abbastanza semplice da effettuare: un euro è pari a circa 1,95589 BGN, quindi vi basterà dividere in due il prezzo in lev per ottenere il prezzo in euro.
Un esempio? 10 leva corrispondono a circa 5 euro.
Il nostro consiglio è quello di cambiare in aeroporto solo i soldi che vi serviranno per arrivare in hotel; mentre per il resto del vostro soggiorno potrete cambiarli negli appositi uffici del centro, dove i tassi di cambio sono decisamente più convenienti.
Sofia cose da vedere
Passiamo ora all’aspetto più importante: cosa visitare a Sofia?
Visitare Sofia è semplice grazie alle sue piccole dimensioni, che vi permetteranno di vedere le sue numerose attrazioni semplicemente passeggiando tra le sue strade.
Cattedrale Aleksandr Nevskij Sofia
Il luogo più famoso e simbolo di Sofia è senza dubbio la Cattedrale Alexander Nevskij in stile neo-bizantino, dedicata all’eroe russo Nevskij come ringraziamento per l’intervento russo durante la lotta contro i turchi; è la più grande chiesa ortodossa al mondo dopo San Sava a Belgrado.
Altri luoghi di interesse sono:
la Chiesa di Santa Sofia, priva di campanile e al cui esterno potrete ammirare la campana appesa dagli abitanti per festeggiare la vittoria dei russi contro i turchi nel 1878;
la Rotonda di San Giorgio, una piccola chiesa di soli 10 metri di diametro;
la Galleria d’Arte 500, con più di 2000 opere di artisti bulgari e stranieri di ogni parte del mondo;
il Museo Archeologico Nazionale di Sofia, allestito in quella che fu a moschea più grande di Sofia;
la Chiesa russa di San Nicola, edificio di culto ufficiale della comunità russa a Sofia e Patrimonio Unesco;
la statua di Santa Sofia, che rappresenta una figura a metà tra un’attrice e una statua greca; tuttavia, è curiosa sapere come questa statua sia frutto di un’erronea convinzione: la città, infatti, prende il nome dalla saggezza di Dio, sophia in greco, non dalla santa;
gli scavi dell’Antica Serdica, ben visibili al centro della città e in parte inglobati nel sottosuolo e nella metropolitana della fermata Serdika;
la Moschea di Banya Bashi, una moschea ottomana situata accanto agli scavi.
Se avete la possibilità di spostarvi fuori Sofia, vi consigliamo di visitare la Chiesa di Boyana, Patrimonio Unesco, e il Monastero di Rila, entrambi raggiungibili con il taxi o grazie ad un tour guidato prenotabile sul posto o, meglio ancora, tramite agenzia di viaggi.
Inoltre, concedetevi una passeggiata sul Vitosha Boulevard, ricco di negozi e centro della vita notturna.
Insomma, cosa ve ne pare? Vale la pena trascorrere un weekend in questa piccola, ma interessantissima città, vero?